Per la serie “VITA DA MAMMA”, qualche giorno fa il pupo ha perso il suo sesto dentino da latte. Anzi, sarebbe meglio dire che se l’è tolto da solo. Eh sì, perché ormai non teme più le finestrelle aperte, adesso vuole diventare grande (e forse ancora di più il soldino della fatina dei dentini). Certo che se ripenso a quando ha perso il suo primo dentino mi emoziono ancora. Per una mamma questo è un traguardo, non scherziamo eh :-). Me lo ricordo ancora bene: non ne voleva proprio sapere di staccarsi, di cadere, di venir via da quella boccuccia così carina. Era da un mese che dondolava, sempre di più, ed era arrivato al punto in cui si poteva vedere praticamente tutto, ma niente, non mollava. Dondolava su, dondolava giù, andava a destra, andava a sinistra, in avanti e indietro. La lingua lo spingeva come se fosse sulla riva del mare, in balia delle onde. Si era anche ingrigito, cosa che sembra essere normale, perché la polpa non riceve più nutrimento (se così si dice). Samuele se la rideva, provava anche ad afferrarlo tra le sue dita e a tirarlo, ma non succedeva niente. Abbiamo deciso di lasciar stare, di non forzare la natura, il tempo avrebbe agito per noi. Il dentista ha detto che se non si sente dolore, l’unica cosa importante è verificare che non ci sia già il dentino nuovo che fa capolino, perché in quel caso si dovrebbe intervenire asportando quello da latte, per evitare che quello definitivo cresca storto. Noi il dentino nuovo non lo abbiamo visto, quindi ci siamo rassegnati: dondola, dondola finchè puoi, piccolo dentino grigiolino. Così ci siamo messi ad aspettare con trepidante attesa che arrivasse il fatidico giorno, anzi, la fatidica notte dell’avvento della fatina dei dentini. Il cuscino era pronto, posizionato su di una poltroncina, e il topolino (quello della fatina) era stato adeguatamente preavvisato con una singolare missiva preparata dal “bambino eccitato che aspettava il soldino”….mancava solo lui, il protagonista principale, il dentino! Pensavamo sarebbe caduto proprio in occasione del primo giorno di scuola……..e invece no…….finalmente si era deciso, e si era staccato dalla gengiva!!!! Hip Hip Hurrà per il dentino! E molte grazie alla fatina, che quella notte è passata puntuale da noi e ha lasciato il soldino al piccolo eroe “finestrato”. Ora, se volete, non vi rimane che guardare il video per scoprire quali sono le indicazioni da seguire in queste circostanze, quali sono le leggende ad essa legate, come ci si comportava in passato (molto remoto, fortunatamente), e altre piccole curiosità. Un bacione!